mercoledì 13 marzo 2013

Mercoledì 13 Marzo
@ leningrad café
apertura della mostra

ActiveStills

nell'ambito delle iniziative pisane 
"Israeli Apartheid Week"
Looped   Rassegna musicale

Dal 17 Marzo  al 7 Aprile

tutte le domeniche alle 21.30


@  
Leningrad Café
















Looped # 1 (17/3) - Sara Loreni
Sara Loreni, classe 1985, sale da sola sul palco e si arrangia, nel senso che fa della voce lo strumento con cui arrangia le sue canzoni. Loop station, kaossilator e batterie elettroniche sono il compendio sintetico ad una voce declinata alle intenzioni degli strumenti musicali, il tutto in un timbrica unica. Dopo un percorso di anni con la sua band Il Battello ebbro - che l’ha portata a vincere recentemente il Premio Ciampi e il Premio MEI e Regione Emilia Romagna “Musica libera. Libera la musica” - Sara Loreni presenta il nuovo progetto loop solo. Un lavoro sulla voce e le sue possibilità espressive, Sara Loreni strizza l’occhio ai guru Mc Ferrin, Fitzgerald e Stratos ma si apre alle sonorità elettro e dream pop di St Vincent, Stereolab e Broadcast. La sua scrittura evoca il simbolismo di Rimbaud, profuma d’Eau de Violette e di dadaismo, in una sensibilità che è femmina e che tiene per mano Némirovsky, Merini e Cvetaeva.
Website: http://www.saraloreni.it/; http://mumu.tumblr.com

                                                                                                                               

Looped #2 (24/3) - MulKan    
Marina Mulopulos, voce e loopers; Claudia Cancellotti, violino
MulKan nasce nella primavera del 2012 da un'idea della vocalist e cantante Marina Mulopulos e della violinista Claudia Cancellotti.
Il progetto si muove in spazi sonori lontani, antichi, che prendono spunto dalla tradizione musicale della Rebetika, un repertorio popolare urbano diffuso in Grecia dai primi del '900, fino ad arrivare a suoni e sperimentazioni quasi tribali, in cui le sonorità di voce e violino, e le loro relazioni, vengono sperimentate, esplorate e manipolate in tempo reale dai looper di Marina.  





Looped #3 (31/3) - Interiors
Erica Scherl, violino, looper, effetti; Valerio Corzani, bassi, iPhone, laptop  
Interiors è un viaggio che unisce elettronico e analogico e cavalca il ritmo senza mai abusarne. Approfittando delle suggestioni suggerite dalle immagini dei super8 sperimentali di Derek Jarman, Valerio Corzani (basso semiacustico, basso tinozza e laptop) ed Erica Scherl (violino e looper) mettono in moto un tracciato pieno di fibrillazioni e sorprese. Groove ossessivi stemperati dal violino di Erica Scherl (Alboreo, Gohatto, Violongeria), corde acide arrotondate dai bassi profondi di Valerio Corzani (Mau Mau, Mazapegul, Gli Ex, Corzani Airlines) in un continuo scambio di ruoli che non perde mai d’occhio il sostegno percussivo e la balance ritmica.    
Arredamenti per ambienti sonori che fluttuano e si trasformano. Un viaggio musicale che si presenta davvero onirico e “stupefacente”.


Looped #4 (7/4) - Dagger Moth 
Sara Ardizzoni, chitarra, voce, elettronica, noise 

“Rip yourself open, sew yourself shut.” (Chuck Palahniuk)
Progetto solista di Sara Ardizzoni, Dagger Moth é una one-woman-band, armata di chitarra elettrica, voce, elettronica, loop e noise, in bilico fra caos e struttura. Presenterà il suo primo album con partecipazioni illustri quali Giorgio Canali al mixer e Joe Lally dei Fugazi.
Il concerto sarà aperto dalla presentazione delle attività del Telefono Rosa di Mantova. Per conoscere le attività dell'Associazione: http://www.telefonorosamantova.it/
 


Giovedì 14 marzo h 22
Paolo Benvegnù 
Live @

Leningrad Café



 Info: 328 0037310 

lunedì 18 febbraio 2013

Domenica 24 Febbraio    
Karim Buzer presenta
FRA STOMACO e VIRTU', 
racconti e poesie 
di una mente inquieta
 

Dalle h 19 apericena e, durante la serata,  musica con Yasmin Angie e Marco De Martino, reading con Gianni Calcinai, letture di brani dal romanzo "Fotogramma atipico" e racconti inediti dell'autore Karim Buzer. Presenterà la serata Francesca Tomassetti.

Karim Buzer, biografia 
Karim Buzer nasce a Pisa l'11 Settembre del 1983. Fin da bambino si dimostra timido,solitario e di indole sensibile. Crescendo matura uno spiccato interesse per la letteratura e la poesia,indirettamente ispirato da scrittori quali: Burroghs, Ginsberg, Miller, Cassedy, Bukowsky, Salinger, Corso, Palahniuk, ma anche Baudelaire, Nietzsche, Dostoevskij e Shakespeare. Quello che scrive in un primo momento somiglia ad un fiume confuso ed enigmatico di pensieri fino ad evolversi in racconti intrisi di carattere ed introspettività. Nasce così il suo primo romanzo "Fotogramma Atipico" Figlio di eccessi emotivi e follie oniriche. La sua scrittura nel tempo matura e muta diventando più raffinata e tagliente. in un mix di surrealtà e cinismo, poesia e nichilismo.
 
Giovedì 21 febbraio
h 22




GIOVANNI TRUPPI
       live @
LENINGRAD CAFE'